20 Aprile 2024, 15:42
IschiaDirectory su Facebook  IschiaDirectory su twitter   
 
Home
Agenzie di Viaggi
Transfer & Tour
Appartamenti e Ville
Agenzie Immobiliari
Centri Benessere
Ristoranti, Pub e Bar
Shopping
Autonoleggi
Eventi e Cultura
News
Castello Aragonese
Tutto l'anno, Mostra Museo Castello Aragonese ad Ischia Ponte...
Calcio, Napoli - Parma
15/10/11, Il Cinema Excelsior di Ischia trasmette in diretta l'evento calcistico di Srie A - Napoli vs Parma...
Cinema d'Autore 28/02
FORIO: A DANGEROUS METHOD - Alla vigilia della prima guerra mondiale, Zurigo e Vienna fanno da sfondo a una complicata storia di scoperte intellettuali e sessuali...
Concerto all Colombaia
Sabato 3 Settembre 2011 - Concerto di Antonio Acunto...
Ischia Revisioni.it è il nuovo centro specializzato per la revisione del tuo veicolo, auto, moto che sia, offre una valida assistenza ed attrezzature professionali.
Sapere
Le Terme di Ischia
Vedere
IschiaDirectory » Storia dell'isola d'Ischia » Il Medioevo e le incursioni arabe
 
L'Hotel Villa Campo è situato nel cuore dell'elegante comune di Lacco Ameno, a 50 metri dalla spiaggia e stabilimenti termali.

Il Medioevo e le incursioni arabe

Nel Medioevo ai vari culti pagani si sostituirà il Cristianesimo, la cui diffusione sull'isola è da ricollegarsi al culto di Santa Restituta. Accanto a questo fenomeno religioso, nel Medioevo bisogna registrare un evento storico che coinvolgerà non solo l'isola, ma l'intera Europa da Nord a Sud: le invasioni barbariche. Come sappiamo con la caduta dell'Impero romano d'Occidente, popolazioni di stirpe germanica occuparono i possedimenti romani operando devastazioni e saccheggi. Accanto ai barbari, vi furono i Bizantini del sopravvissuto Impero romano d'Oriente che si contesero con i barbari la nostra penisola. Ischia fu sottoposta ai Bizantini per un periodo che va dal 558 al 588 d.C.. Restituita dai Bizantini a Napoli, Ischia ebbe un proprio governatore col titolo di Conte, dal 661 al 1130. Ma si trattò di un periodo di relativa tranquillità, in quanto l'isola dovette fare i conti prima con i Longobardi e poi con le scorribande dei pirati arabi che misero in apprensione la popolazione isolana e i rappresentanti della Chiesa. Il primo documento ufficiale è di papa Gregorio Magno che, nel 598 d.C., rileva la necessità di una maggiore protezione degli abitanti "de insulis". Nel 812 d.C. Ischia subì una vera e propria occupazione saracena, tale da indurre di nuovo un papa, Leone III a inviare una lettera di soccorso a Carlo Magno. È in tale documento che l'isola (e più precisamente il "borgo di mare", l'attuale Ischia Ponte) è designata come "Iscla Major", "isola maggiore", per differenziarla dall"Insula minor" o "Castrum Ieronis", l'isolotto del castello, nel quale gli abitanti dell'isola si rifugiarono. Iscla deriva:
Ischi, nome meno conosciuto di Apollo, dio della salute e protettore delle acque medicamentose;
Ioxas, fico, frutto del quale l'isola è ricca;
ischion, il femore da cui l'isola trarrebbe la forma;
ile o isle, termini francesi per "isola";
ischion, fortezza, per la presenza del castello;
aesculus, ischio, un tipo di quercia;
dal fenicio I-scheria, la nera;
dall'arabo col significato di "a sinistra", poichè per i naviganti che imboccano il golfo di Napoli l'isola si trova a manca;
dalla corruzione di insula, divenuta nell'Alto Medioevo issla e poi iscla.

 
cartina isola d'ischia
foto ischia, ischia foto, ischia
Informazioni
Inserisci evento su IschiaDirectory

I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi. Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie da parte di www.IschiaDirectory.it . Ulteriori informazioni